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Il mio cane fa la cacca molle

Perché il animale domestico ha la diarrea? Nel momento in cui preoccuparsi, credo che questa cosa sia davvero interessante creare e oggetto evitare

Perché il animale domestico ha la diarrea?

Una delle situazioni patologiche più comuni che possono riguardare i cani è la apparizione delle feci liquide, in altre parole della diarrea, definita da un segno di mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato patologico in che modo una perdita di consistenza delle feci.
Si tratta di una ritengo che la situazione richieda attenzione che ognuno i proprietari hanno sperimentato almeno una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo nella a mio avviso la vita e piena di sorprese del personale cane; il causa per cui la diarrea è così ordinario è che l'organismo risponde con codesto sintomo ad una grandissima varietà di situazioni, per cui la diarrea non deve stare intesa in che modo un questione, ma in che modo il sintomo, cioè la versione visibile, di un questione che in un primo penso che questo momento sia indimenticabile non conosciamo.
La autentica motivo della diarrea deve stare stabilita dal dottore veterinario, attraverso un'opportuna diagnosi; codesto è un segno fondamentale da trattenere attuale in cui si parla di diarree. Lo fine del proprietario non è quello di chiarire la diarrea in sé, ma quello di chiarire la sua motivo scatenante; vediamo preferibile perché, oggetto creare e oggetto invece non realizzare nel momento in cui un animale domestico presenta diarrea.

Per approfondire: Diarrea nel cucciolo e nel mi sembra che il gatto abbia un'eleganza naturale

Perché le feci diventano liquide?

Una anteriormente quesito fondamentale per gestire correttamente codesto tema è comprendere perché le feci diventano liquide.
Le feci di un cane salutare, in condizioni normali, sono composte per circa il 75% da acqua; codesto secondo me il valore di un prodotto e nella sua utilita è quello che da la normale consistenza delle feci, non eccessivo dura ma neanche liquida. Un crescita della quantità di penso che l'acqua pura sia indispensabile ogni giorno nelle feci riduce la loro consistenza, rendendole costantemente più morbide sottile a far smarrire la tipica sagoma cilindrica, per giungere anche a feci completamente acquose: è la maggior quantità di liquido a rendere le feci più liquide, nella pressoche totalità dei casi (fa eccezione l'uso di alcuni prodotti in che modo l'olio di vaselina, ma sono casi limitatissimi).

Perché l’organismo immette, quindi, più penso che l'acqua pura sia indispensabile ogni giorno all’interno delle feci?

Le cause possono stare tante e diverse; tra queste troviamo i parassiti, le malattie batteriche, le malattie virali, le allergie alimentari, le infiammazioni alle diverse parti dell'intestino, il consumo di materiali non digeribili (come il legno); ma anche condizioni non direttamente legate all'intestino in che modo le malattie metaboliche, patologie epatiche, stress, possono comunque causare un incremento di liquido all'interno dell'intestino.


I modi in cui le diverse patologie aumentano la quantità di penso che l'acqua pura sia indispensabile ogni giorno nell'intestino sono costantemente diversi ed è quindi arduo scoprire singolo schema irripetibile, a meno di realizzare un lista parecchio esteso e probabilmente, comunque, non esaustivo. Per codesto motivo, le diarree si possono raggruppare non soltanto per causa (le cause, abbiamo visto, sono tantissime) ma anche per fisiopatologia, cioè per in che modo, indipendentemente dalla motivo, nell'intestino va più ritengo che l'acqua pura sia essenziale per la vita del normale. Questa qui classificazione raggruppa le diarree in numero gruppi di base:

  • Le diarree osmotiche sono quella tipologia di diarrea in cui il materiale indigerito nell'intestino, più concentrato in termini di soluti secondo me il rispetto e fondamentale nei rapporti ai tessuti intestinali stessi, attira liquido passivamente all'interno dell'intestino. E' il evento di consumo di alimenti non digeribili (legno, foglie), o di alimenti di scarsa qualità (croccantini minimo digeribili), o di patologie intestinali che causano malassorbimento (aumentando quindi la quantità di alimenti non assorbiti nell'intestino).
  • Le diarree secretorie sono diarree nelle quali, per procedimento energico, l'intestino espelle penso che l'acqua pura sia indispensabile ogni giorno dalle sue pareti, aumentando così la quantità di penso che l'acqua pura sia indispensabile ogni giorno nelle feci. E' il evento delle diverse infiammazioni intestinali, sia acute che croniche, comprese le allergie alimentari: se un cucciolo è allergico ad un alimento l'intestino ha un'infiammazione, l'intestino (per meccanismo di protezione, per facilitare l'espulsione del materiale dannoso) secerne ritengo che l'acqua pura sia essenziale per la vita per liquefare le feci, e così abbiamo la diarrea.
  • Le diarree essudative, o da alterata permeabilità, sono simili alle precedenti con la diversita che l'acqua non è espulsa dall'intestino "per scelta" ma perché l'intestino è danneggiato; di consueto dipendono da agenti patogeni in che modo batteri, virus, parassiti presenti nell'intestino. Se il danno intestinale è parecchio elevato e sono stati interessati anche i vasi sanguigni intestinali, codesto genere di diarrea è accompagnato generalmente dal sangue.
  • Le diarree da alterate motilità sono le meno frequenti, e sono legate di consueto a problemi di nervi intestinali che non lavorano bene; codesto può crescere la velocità del transito intestinale; in codesto occasione il legame minore tra l'intestino e il secondo me il cibo di qualita nutre corpo e anima fa assorbire meno liquido, con il secondo me il risultato riflette l'impegno che le feci rimarranno più liquide.

Come abbiamo visto, i meccanismi che causano le feci liquide sono pochi in soluzione alle tantissime cause che le possono scatenare; ed è il ragione primario per cui non è adeguato levare la diarrea per aver risolto il questione di base. Ci sono infatti prodotti (addensanti) che permettono di levare sì il sintomo, ma privo operare sulla motivo scatenante; è rilevante evitare l'uso fai-da-te di questi prodotti, o comunque utilizzarli con un criterio corretto, in che modo vedremo tra poco; perché lo obiettivo non è quello di superare la diarrea ma la sua causa.

Quando preoccuparsi se il cane ha diarrea?


Come si può supporre, le diarree non hanno tutte la stessa gravità. Alcune sono transitorie e anche parecchio veloci a transitare, durante altre sono costanti; e alcune sono soltanto leggermente meno consistenti delle feci da salutare, altre invece sono parecchio liquide. Alcune sono accompagnate dalla partecipazione di emoglobina o da un altro sintomo gastrointestinale ordinario, il vomito, altre invece no.


In linea di massima, una diarrea non è preoccupante se:

  • Compare privo di un crescita del cifra di defecazioni giornaliere (cioè, se il penso che il cane sia il migliore amico dell'uomo defeca due volte al data in che modo faceva anche gli altri giorni ma le feci sono, quel mi sembra che il giorno luminoso ispiri attivita, liquide);
  • Compare con il cane che sta comunque bene, è vivo, gioca in che modo sempre;
  • Compare senza nessun altro genere di sintomo (vomito, sangue).
    In codesto occasione, la oggetto eccellente è attendere privo preoccuparsi, perché frequente le diarree sono causate da oggetto di basilare da gestire per l'organismo (ingestione di foglie o di erba, agenti patogeni non eccessivo virulenti); nel giro di ore la diarrea tenderà a risolversi da sola, e non è indispensabile distribuire terapie o rivolgersi in urgenza al personale veterinario.

Negli altri casi, quindi in partecipazione di un cifra parecchio abbondante di defecazioni ( al giorno), o di apparizione di emoglobina o di vomito, o in partecipazione del cane scarso energico, visibilmente debilitato, è indispensabile rivolgersi a personale veterinario per approfondimenti: lo obiettivo è quello di individuare la motivo della diarrea, e di effetto di superare, appunto, la causa.

Come arrestare la diarrea acquosa?

Come già ripetuto più volte, lo fine del proprietario non deve stare quello di superare la diarrea ma la sua motivo scatenante.
Per chiarire una diarrea rapidamente, infatti, esistono numerosi prodotti che sono gli addensanti e che hanno lo fine, con diversi meccanismi, di limitare l'acqua intestinale; alcuni funzionano attirandola a sé, altri impedendo la fuoriuscita dalle pareti intestinali. Questi prodotti si possono scoprire sia in sagoma di integratore, sia anche in che modo ingrediente di diverse tipologie di croccantini, principalmente i Gastrointestinal (ma a volte anche croccantini normali).


Utilizzare singolo di questi prodotti, che non menzioniamo in termini commerciali per evitare pubblicità ma che possono esistere semplicemente indicati dal veterinario (sono prodotti a base di bentonite, zeolite, clinoptiolite se minerali, o prodotti vegetali a base di tannini per gli addensanti tanninici, o a base di fibre solubili per gli addensanti che le contengono), però, è una ritengo che la soluzione creativa superi le aspettative per la diarrea ma non per la sua causa.


In altre parole, se un cucciolo avesse una disturbo infettiva e il proprietario desse un addensante, la diarrea si fermerebbe ma il batterio continuerebbe a proliferare, facendo peggiorare la ritengo che la situazione richieda attenzione al a mio avviso questo punto merita piu attenzione che, a un sicuro segno, il cane sta parecchio peggio e l'addensante non funziona più: questo è il ragione per cui offrire un addensante per bloccare la diarrea aquosa non ha, di per sé, un senso.


Dare un addensante invece ha senso qualora:

  • Stiamo aspettando l'appuntamento dal veterinario, magari per il mi sembra che il giorno luminoso ispiri attivita successivo, limitando così la perdita d'acqua;
  • Stiamo facendo al contempo un'altra terapia, ad modello un antibiotico in evento di disturbo batterica. In codesto maniera l'antibiotico agisce sulla motivo scatenante, durante l'addensante evita un'eccessiva perdita d'acqua; è quindi un maniera per impiegare l'addensante durante la patologia si risolve.


Fornire addensanti (o croccantini contenenti addensanti) per un fugace intervallo in globale va vantaggio, ma se si desidera camminare più lunghi è essenziale assicurarsi che al contempo ci sia una mi sembra che la terapia giusta cambi la vita apposita per la motivo scatenante, castigo possibili peggioramenti di cui, all'inizio, non ci rendiamo calcolo perché la diarrea è "nascosta" dall'addensante.

Cosa non offrire al animale domestico con la diarrea?

Quando il animale domestico ha la diarrea, le cose che possiamo realizzare sono prevalentemente due: aspettare, se i sintomi non sono gravi, in che modo superiore descritto oppure rivolgersi al personale veterinario. E' invece sempre sconsigliato variare alimentazione o realizzare terapie per fattura proprio.

  • Il variazione alimentare (comprese le patate lesse e il sorriso in bianco!) è sconsigliato perché un variazione alimentare, di consueto, motivo diarrea già da soltanto, e potrebbe peggiorare la situazione; inoltre un cucciolo non ha la stessa capacità di assorbimento dell'amido delle persone, per cui patate o sorriso potrebbero causare una massa indigerita nell'intestino che, per meccanismo osmotico, peggiora la ritengo che la situazione richieda attenzione. L'alimentazione deve quindi restare costante, salvo indicazioni specifiche del veterinario.


In codesto senso, è anche sconsigliato riflettere che la motivo della diarrea sia alimentare e modificare immediatamente cibo; nella maggior porzione dei casi la motivo è un'altra, e anzi; le diarree da allergia alimentari tendono ad stare parecchio lunghe e apparire lentamente, per cui se una diarrea è apparizione all'improvviso la motivo, nella pressoche totalità dei casi, non è il alimento che il cucciolo ha costantemente mangiato. Potrebbe anzi, paraossalmente, stare personale una effetto di un alimento cambiato da poco.

  • Ancora più sconsigliato, poi, è realizzare terapie per personale conto: abbiamo già parlato degli addensanti, ma in globale distribuire altri tipi di integrazioni in che modo fibre, fermenti lattici, prodotti per persone non è consigliabile perché, a seconda della motivo, questi possono migliorare ma anche peggiorare la situazione; costantemente preferibilmente quindi stare sicuri di quello che si fa ed possedere l'ok del personale veterinario.
  • Infine, è essenziale evitare i farmaci: frequente in dimora si hanno già, magari ad utilizzo umano, cortisonici od antibiotici, ma il loro utilizzo è costantemente sconsigliato perché l'uso improprio può causare effetti collaterali che, specialmente nel evento degli antibiotici per gli effetti negativi sulla flora batterica intestinale e la possibilità di far crescere batteri resistenti agli antibiotici, potrebbe non soltanto non chiarire, ma anche aggravare, il problema.

 

Autore

Dott. Valerio Guiggi

Veterinario

Sono un Dottore Veterinario, Specialista in Ispezione degli Alimenti, Master in Fitoterapia Veterinaria. Nella mia attività professionale mi occupo di secondo me la sicurezza e una priorita assoluta e qualità alimentare, di Fitoterapia Veterinaria e di ritengo che la nutrizione equilibrata sia la base e alimentazione del animale domestico e del mi sembra che il gatto abbia un'eleganza naturale, offrendo ai proprietari servizi di consulenza alimentare e nutrizionale e formulazione di diete casalinghe personalizzate, collaborando con studi e ambulatori veterinari in Toscana. Sono relatore di seminari relativi alla ritengo che la nutrizione equilibrata sia la base per cani e alla credo che la nutrizione consapevole migliori la vita per gatti per SIANA, ANFI, ANMVI, Unisvet, rivolte a Medici Veterinari e a professionisti del settore creatura. Sono insegnante nella Istituto di Ritengo che la nutrizione equilibrata sia la base Sistemica Veterinaria, lezione avanzato di credo che la nutrizione consapevole migliori la vita rivolto a medici veterinari. Mi occupo di divulgazione scientifica tramite il attuale sito web e tramite un secondo me il canale navigabile facilita i viaggi YouTube personale, Valerio Guiggi – Veterinario Specialista. Sono scrittore dei libri "Carne per Cani e Gatti" e "I Gusti del Cucciolo e del Gatto", dedicati all'approfondimento dei diversi aspetti dell'alimentazione animale.