Prescrizione richiesta risarcimento danni

La Sent. C. Cass. civ. 26/06/, n. , ha ricordato che, in tema di appalto, la prescrizione biennale di cui all'art. , comma 3, c.c., lavoro per tutte le azioni di cui all'art. c.c., ma non per le comuni azioni contrattuali e per l'eventuale connessa attivita di risarcimento dei danni.

Infatti, nel evento in cui contro l'appaltatore non venga azionata la particolare garanzia prevista dagli artt. e c.c., per l'ipotesi in cui l'opera eseguita presenti vizi, difformità o difetti, ma venga formulata una ordinaria attivita di risarcimento danni, resta applicabile la regolamento dettata dalla normativa globale in sostanza di inadempimento contrattuale (artt. e c.c.) o di illecito extracontrattuale (artt. c.c. e segg.), con il conseguente assoggettamento di essa agli ordinari termini di prescrizione e non al regime di decadenza e prescrizione fugace di cui all'art. c.c.

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